MILANO – L’arena civica è il
palcoscenico ideale per eventi sportivi: la pista di atletica, il manto erboso,
la tribuna da cui potere assistere e commentare, la posizione in centro dentro
il Parco Sempione a fianco al Castello e ben collegata con la metropolitana
alla fermata Cadorna, Lanza o Cairoli. Ma l’evento Play Day 2012 organizzato da Goal
Kick è molto di più di un evento sportivo: è una giornata di festa, di
solidarietà, di partecipazione, in cui avvengono più di 100 gare tra squadre
italiane e internazionali, maschili e femminili e partecipano all’evento
proprio tutti garantendo anche una cornice sociale e solidale.
Infatti il 70% del ricavato andrà
ad Emergency, l’associazione di Gino Strada che cura le vittime di tanti
conflitti nel mondo e molti dei partecipanti provengono dal mondo delle associazioni
a Milano come ad esempio, per citarne alcune l’Associazione Sorriso, l’Associazione
Fraternità e Amicizia onlus, Mitades, Calypso Cooperativa Sociale.
In questo contesto in cui si
incontrano i banchetti di Emergency, del Touring Club, di Zani Viaggi e della
Gazzetta dello Sport, sfrecciano le biciclette e i tandem di Re-Cicli (azienda
che vende biciclette usate a Milano) e c’è un evento particolare, che non è
stato mai realizzato in Italia: l’abrazo
futbolero.
Sono le 12.30 circa, c’è molto
caldo, gli speaker di Radio Popolare chiedono di fermare le partite per dare
luogo al momento clou della giornata. Le figure di cartone vengono portate al
centro del campo e lo circondano dando vita a un abbraccio di fratellanza. I
giocatori delle squadre di calcetto, i partecipanti, gli speaker, i ragazzi
delle associazioni e delle comunità, tutti assieme prendono una figura e si
abbracciano. Uno-due-tre secondi, è l’abbraccio futbolero, Vito prende il
microfono ed esalta i partecipanti: “Grazie, grazie a tutti voi. Senza di voi
l’abbraccio non potrebbe prendere forma”. Ed è un altro abbraccio tra i
partecipanti, nell’aria si sente un’atmosfera elettrica di gioia, condivisione
e passione per lo sport sano, leale, giusto, mentre la scena passa alle
bravissime percussioniste di DDWECO (Drum Dance Woman Company - http://www.ddweco.it) che deliziano il
pubblico con una performance musicale attraverso tamburi e percussioni,
sensualità e musica.
Le persone sono entusiaste, riprendono le competizioni, le biciclette si sfidano senza agonismo nella pista che circonda l’Arena. I ragazzi di Fatto da Yo, sponsor della manifestazione, dipingono un murales e Vito incita tutti i partecipanti a firmarlo in ricordo della giornata di festa.
Le persone sono entusiaste, riprendono le competizioni, le biciclette si sfidano senza agonismo nella pista che circonda l’Arena. I ragazzi di Fatto da Yo, sponsor della manifestazione, dipingono un murales e Vito incita tutti i partecipanti a firmarlo in ricordo della giornata di festa.
Si susseguono tornei di calcio cinque
contro cinque, tre contro tre (Dragon Goal), gare di bocce, il torneo di
Subbuteo, Tennistavolo, Volley e Minirugby, la diretta continua su Radio
Popolare grazie ai due speaker della manifestazione fino alle 18.
Si completano le gare e andando
via dall’Arena, i partecipanti osservano i pannelli con la storia dell’Abrazo
futbolero: l’idea che nasce per la
Coppa del Mondo del 2010 in Sudafrica, il primo abrazo futbolero
nel 2011 a
Jujuy, in Argentina, durante la Copa America
di calcio, e oggi 9 giugno 2012, sono stati loro i partecipanti alla giornata
indimenticabile che porteranno sempre nel loro cuore.
ALESSANDRO DELFIORE
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I partecipanti all'abrazo futbolero all'arena con le percussioniste e i giocatori di Play Day 2012 |