domenica 10 luglio 2011

Il primo abrazo futbolero da Jujuy

Abrazo futbolero” è una parola che in spagnolo significa abbraccio calcistico. E’ già di per sé un ossimoro dato che il calcio in questo periodo, più che unire, acuisce le rivalità tra tifoserie, club, città, giocatori, scatenando spesso ondate di violenza ingiustificata.
Per lanciare un messaggio di pace e fratellanza, Vito José Arena, designer argentino quarantenne da oltre vent’anni residente in Italia, ha deciso di dar vita a questa interessante iniziativa. Già durante il Mondiale in Sudafrica del 2010, Vito (a lui piace essere chiamato semplicemente per nome) aveva creato i pupazzi delle 32 squadre partecipanti e lanciato il primo abrazo futbolero online riuscendo a raggiungere persone dai 5 Continenti.
I suoi punti di forza sono infatti la tenacia e la creatività, abbinate all’uso sapiente del web attraverso i suoi strumenti di divulgazione: Facebook, Blogger, un sito web dedicato, Photogallery in giro per il mondo, video su You Tube che spieghino l’iniziativa. Non ci sono dietro lobby né società occulte, ma solo l’impegno di Vito assieme a tanti amici che ne sostengono l’iniziativa.
Dopo aver organizzato due eventi a Milano, nel giugno 2010, al Bar Capri e in un locale storico come Le Biciclette, Vito ha deciso di promozionare l’iniziativa durante la Copa America 2011 che si sta svolgendo in Argentina dal 1 al 24 luglio. Arrivato nella sua terra natale, Vito ha trovato l’appoggio del Governo di Jujuy, che ha appoggiato l’iniziativa ed ha riunito ad oltre 600 persone per circondare lo stadio “23 de agosto” di Jujuy che ospita alcuni dei match della Copa America di calcio. L’evento ha avuto grossa visibilità anche grazie al giornale locale “Huellas de Jujuy” visitabile online all’indirizzo www.huellasdejujuy.com.ar .
Tale iniziativa è molto importante dato che la violenza nel mondo del calcio è un problema molto sentito in Argentina, con diverse centinaia di feriti ogni anno in scontri tra tifosi e Polizia. Un episodio recente si è avuto con la retrocessione in serie B di un club prestigioso come il River Plate che ha causato centinaia di feriti in tutta Buenos Aires a causa della rabbia degli aficionados.
Tornando all’Italia, Vito ha intenzione di diffondere il suo messaggio anche nel nostro Paese cercando l’appoggio di enti locali, società, tifoserie, pronti a sostenerne la causa.
Per approfondire il tema potete visitare i siti www.goldendreamteam.com e www.abrazofutbolero.org o scoprirne i video su You Tube digitando appunto “Abrazo Futbolero” e “Golden Dream Team” nel motore di ricerca. Un’altra opportunità è entrare a far parte della community cercando le due parole chiave su Facebook.
Vito vuole condividere assieme a voi questo messaggio, quello dello sport visto con gli occhi dei bambini, del fair play, della giusta competizione che non deve diventare mezzo di scontro a tutti i costi ma partecipazione costruttiva ed educativa.
ALESSANDRO DELFIORE